TRASCRIZIONE di una Intervista Audio fatta ad un Lavoratore Migrante che soggiorna a Metaponto.
TRASCRIZIONE di una Intervista Audio fatta ad un Lavoratore Migrante che soggiorna a Metaponto.
L’intervista è stata fatta poco prima di natale 2010, la parte audio non la pubblichiamo in quanto non ci è stata rilasciata l’ autorizzazione.
A Metaponto vivono alcune decine di migranti all’interno di container che si sono visti scadere la convezione il 31 dicembre 2010 ma soprattutto c’è il rischio che l’attuale amministrazione mandi via questi migranti.
Ad oggi non ci è stato possibile parlare con gli amministratori per cui non sappiamo se si darà seguito a quanto detto è pubblicato da loro nei vari interventi usciti sulla stampa.
La vicenda comunque denota ancora la mancanza di volontà ad affrontare le tematiche che coinvolgono questi uomini e donne, che interessano non solo la negazione dei diritti fondamentali e dell’accoglienza, ma che riguardano ancor prima la destrutturazione delle politiche sul lavoro la quale vede oltre che i “Malveduti” precarizzati anche l’esercito degli “Invendibili” schiavizzati.
Oggi a Metaponto sono alcune migliaia i lavoratori impegnati nella raccolta delle arance e dei mandarini oltre che nella piantumazione degli ortaggi a raccolta primaverile. Questa manodopera richiesta tutto l’anno, anche qui non ha trovato ancora una dimensione umana per quanto riguarda il diritto all’abitazione. L’anno addietro, attraverso la Protezione Civile sono stati allocati alcuni container e forniti di servizi per dare ospitalità ad alcuni di questi braccianti i quali si impegnavano a mantenere il decoro dell’area e a pagare un affitto simbolico di 2 euro.
La registrazione e la trascrizione è opera dell’OMB.
Dom: Alì (nome di Fantasia) come và?
Risp: male, e …. male ….. male ….. .
Dom: possiamo fare questa intervista?
Risp: perché tu stai in ……………………. E devi fare quella? ……………………. Ma io non sono quello che deve fare quella lì, perché io anche 2 mesi sotto ponte, mangiato tutto quello che ho prima, adesso sto cercando di trovare anche biglietto e non riesco a trovare un biglietto e l’unico se tu vuoi fare l’intervista. Non lo so? ………….
Metaponto è Metaponto.
Loro non capiscono (riferendosi ai migranti che abitano nei contener a Borgo Metaponto. ndr ), il problema è che loro non capiscono lingua italiana.
Dom: Raccontami quello che sta succedendo a Metaponto. State lavorando?
Risp: Metaponto è un piccolo villaggio non come Palazzo San Gervasio, “per questo” (ndr) ……. Loro anno paura ( riferendosi agli abitanti del luogo ndr) di integrazione e che diventano tanti più di loro, perché loro sono pochissimi.
Dom: quanti braccianti siete?
Risp. (interrompendo la domanda. ndr), noi sotto il ponte più di 50, come ti ho detto, quelli nei container non lo so? 2 o 3, o 4 in container.
Dom: Tu stai lavorando?
Risp: ………………. No! Mai lavorato quando arrivo qua. ………………. No non ho mai lavorato qua, quando arrivo a Metaponto.
Dom: che lavori fate adesso nei campi a Metaponto?
Risp: ………………….. lavorando mandarini. ………. Mandarini, e comunque dopo ci sono le arance e poi sono altri che lavorano ai finocchi …. Eccedera, eccedera.
Dom: tu dove vivi, sotto il ponte in una tenda?
Risp: Si in una Tenda.
Dom: da quando tempo sei a Metaponto?
Risp: …………………… due mesi, poi scappo via ma non riesco neanche a trovare qualcosa per un biglietto. È quello il problema, ma sto cercando comunque. ………………. Lavoro qua pochissimo. …………. Oggi sono quello che prima ( con questo mi vuole dire che adesso ci sono prima di lui altri che lavorano.), ci sono i capi, (riferendosi ai Caporali), ci sono bulgari, ci sono romania. È quello prima che deve lavorare. Perché loro………..
Dom: quale è la paga giornaliera a Metaponto?
Risp: è 30. 30 Euro al giorno, meglio che a Rosarno.
Dom: il lavoro a Metaponto è migliore rispetto al lavoro della raccolta dei pomodori che si fa a Palazzo San Gervasio?
Risp:questa qui è a giornata, li è una botta. A cassone tu ne fai di più. …………… ma questa qua è ha giornata fai 30 euro per 7, pure 8 ore. …..
Dom: c’è il caporale lì per lavorare?
Risp: si ci sono i caporali.
Dom: quando finisce la campagna della raccolta a Metaponto, dove ti trasferisci?
Risp: devo andare a casa a ……………….. .
Dom : per Natale sei a casa?
Risp: si sono a casa……
Dom: c’è qualcuno che vi da una mano a Metaponto?
Risp: no, no, non credo.
Dom: non c’è nessuno?
Risp: non so se stanno a Bernalda. Bernalda è più grosso di Metaponto.
Dom: quindi li c’è qualcuno che vi aiuta?
Risp: no, no anche io sono andato in piazza a chiedere un biglietto per ………………. Ma hanno detto che nonc’è l’abbiamo soldi.
Dom: hai provato a contattare lo Sportello Informativo per Migranti del Comune di Bernalda?
Risp:no, no, no.
Dom: hai provato a chiedere alla Caritas:
Risp: Caritas che cosa è. Caritas, qua c’è solo la chiesa e basta che danno pasta, che danno qualcosa da mangiare.
Dom: a che ora ti svegli la mattina quando vai a lavoro?
Risp: loro si alzano alle quattro di mattina.
Dom: fino alle 2 di pomeriggio?
Risp avvolte le 5 ………………………
Monaco 22.01.2011
Gervasio Ungolo