Report 09 Sett. 2011 Diario di Lavoro -Lungo le Provinciali-

   Ancora una settimana intensa presso i casali sparpagliati tra Palazzo San Gervasio, Venosa, Montemilone, Lavello e Spinazzola. Questa settimana ci siamo concentrati meno su Boreano dove andremo oggi a consegnare i materassi e le reti usati già del vecchio Centro di Accoglienza. Purtroppo anche questa avviene molto lentamente e ce ne dispiace visto che molti dei lavoratori dormono solo su cartoni e molti fuori dai casolari.

La stagione mite e l'assenza di piogge sta determinando una forte competizione della raccolta meccanica a discapito di quella manuale. Si raccolgono manualmente solo pochi campi e soprattutto il pomodoro lungo da pelato che richiede una consegna all'industria un po più pulita e con meno rotture della bacca.

I casali continuano a gonfiarsi di gente costituendo nuclei importanti nei casolari sopra la Grotta Paradiso in agro di Spinazzola, anche se molti di questi sono stati abbattuti, 6 per la precisione.

La comunità più numerosa in questo primo nucleo a pochi chilometri da Palazzo San Gervasio è quella del Burkina Faso, accampati un po più in la alcune tende sotto gli alberi di ulivo ospitano operai del Ghana. Più avanti un altro casale e difronte una tenda grande affianco alle macereie di un casale abbattuto.

Il nucleo Sotto la Grotta Paradiso e il Casale della Grotta Paradiso sono stati tutti murati, circa 6 casali e le strade di accesso chiuse.

Verso Spinazzola Lungo la Provinciale "Santa Lucia" si trova la comunità più grande della nuova Repubblica del Sudan.Sono tutti contenti di questa divisione dal Sudan integralista del nord e finalmente sperano che le cose nelle loro terre migliorino. Qui troviamo anche molte altre nazionalità, Costa d'Avorio, Ghana, Burkina faso, Niger. Incontriamo un vecchio amico algerino che da anni vende pochi articoli da mangiare e vestiario usato. Anche lui sbarca il lunario come può. Molti vestono la Maglietta "Ingaggiamo Contro il Lavoro Nero" testimonianza della permanenza a Nardò (Lecce) prima di venire a raccogliere i pomodori da noi.

Abitano tutti in un vechio rudere dove per la moggior parte manca il tetto e le mura sono pericolanti. Ci chiedono di portare l'Acqua. Infatti nonostante il coordinamento della Caritas al Piano Operativo attuato dalla provincia di Potenza in questi due nuclei di casali non è ancora arrivata l'acqua potabile. Oggi provvederemo noi ad accompagnare l'autobotte.

Questo è uno dei risultati della chiusura del Campo di Accoglienza, la difficoltà di raggiungere i casali che sono sparpagliati in un territorio ampio.

Di pochi giorni è la notizia di un altro casale, su due piani lungo la Provinciale Venosa-Montemilone, che non si era a  conoscenza. Noi andremo a farli visita oggi.

Ancora altri casali occupati lungo la Provinciale che porta a Gaudiano prima di arrivare ai casali di Boreano ormai pieni con ripari improvvisati adagiati alle loro mura cadenti.

Oggi noi saremo li ……..

Gervasio

 

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