Martelli, accendere fari su lavoro irregolare
ROMA, 18 DIC – “Abbiamo deciso oggi, assieme alla Cgil e ai colleghi parlamentari Khalid Chaouki e Marco Miccoli, di puntare l’attenzione sul lavoro dei migranti nell’agricoltura per rompere il silenzio della politica su un fenomeno agghiacciante soprattutto quando e’ visto da vicino”. Lo afferma in una nota Giovanna Martelli, consigliera del Presidente Renzi per le pari opportunita’, commentando l’iniziativa che si svolge oggi, in occasione della Giornata internazionale del Migrante, con una visita nei territori di Mondragone, Gioia Tauro, Foggia e Schiavonea, aree fortemente critiche dove allo sfruttamento lavorativo dei migranti spesso si aggiunge anche quello sessuale delle donne vittime di discriminazione e molestie.
“Abbiamo aperto oggi una riflessione su questi temi – prosegue – perche’ per il migrante il lavoro e’ una esperienza totalizzante: gli immigrati sono pronti a dare tutto e a sacrificarsi, anche a costo di subire soprusi e violenze, proprio perche’ il lavoro coincide con il loro progetto migratorio, con la ragione del loro viaggio in Italia, con la sopravvivenza delle loro famiglie. Non possiamo ricordarci di questo solo ai rintocchi di una campana. Quando succede una morte o un incidente, perche’ e’ responsabilita’ della politica assicurare a tutte le persone la tutela dei loro diritti e delle liberta’ fondamentali”.
(fonte ANSA)