Comunicato Stampa OMB – Ancora una vittima nelle campagne
Comunicato Stampa
Osservatori Migranti Basilicata
29 settembre 2015
Gervasio Ungolo
Una strana estate. Contornata di morti per lavoro, per aver preso dei meloni in un campo, per disperazione. L’ultima delle morti ieri sera a Boreano di un giovane ganese, pare suicida .
“Cronache di una morte annunciata” mi verrebbe da dire, nulla di nuovo se 5 braccianti muoiono nelle campagne fra Puglia e Basilicata. Nulla di nuovo per chi conosce lo stato di sfruttamento che negli anni si è consolidato durante le fasi di raccolta dei prodotti agricoli, per chi conosce i nuovi ghetti o meglio dire le nuove comunità più o meno stabili che si sono intanto formate tra Puglia e Basilicata nell’indifferenza del governo del territorio, per chi vede le macerie che si generano attorno a queste vite, i muri più o meno fisici che si ergono in nome di una migliore condizione di vita: per loro.
Già il loro e il noi. E intanto nelle campagne si muore nell’indifferenza e nell’ipocrisia di volergli dare una mano, che siano stranieri o italiani, tanto sono solo braccianti. Uomini e donne che sono all’affannata ricerca di un lavoro e invece incappano in una rete del malaffare come lo è quella del caporalato ma non solo anche quella dell’accoglienza. In bus da gran turismo si spostano i nostri tra una regione e l’altra, adiacenti alle macerie gli altri, gli stranieri.
Termina così un’altra stagione, non poteva finire peggio.
Noi ci uniamo al cordoglio della famiglia sapendo di essere impotenti difronte a questo stato delle cose.