Taté Nsongan in tour, in occasione della XIII Settimana di azione contro il razzismo 23-24-25 marzo 2017 – Taté Nsongan in tour

Comunicato stampa – Osservatorio Migranti Basilicata – 23.03.2017

 

 

Taté Nsongan in tour,

in occasione della XIII Settimana di azione contro il razzismo 23-24-25 marzo 2017

 

 

 

Settimana Contro il Razzismo in Basilicata. Mini tour di Tatè Nsongan

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Taté Nsongan è un musicista, compositore, polistrumentista originario del Camerun.

Dopo aver accompagnato in tour, ancora giovanissimo, una delle più importanti personalità della musica africana e mondiale del ‘900, Miriam Makeba, si trasferisce in Italia: a Torino è tra i membri fondatori della storica band dei Mau Mau, tuttora attiva.

La sua carriera prosegue poi con collaborazioni con vari artisti di livello internazionale e con Istituzioni, Enti ed Associazioni Italiane, per mantenere viva e fruibile la sua cultura d’origine e per sensibilizzare all’intercultura.

 

Dal 23 al 25 marzo Taté Nsongan sarà in tour, con 3 date, in Basilicata: un’occasione inedita e straordinaria.

Il 23 marzo allo stadio comunale di Montalbano Jonico (MT), all’interno della rassegna “Uguaglianze allo specchio”.

Il 24 marzo a Matera presso ARTEria, via XX settembre, 2.

Il 25 marzo, infine, a Palazzo San Gervasio (PZ), presso l’Officina – Vivai Verde Idea

 

Il tour s’inserisce nel contesto della XIII edizione della Settimana di azione contro il razzismo, appuntamento tradizionale dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) rivolto ad un ampio pubblico e con un intenso calendario di iniziative di informazione, sensibilizzazione e animazione territoriale promosse in tutta Italia nel mondo della scuola, delle università, dello sport, della cultura e delle associazioni.

L’evento è realizzato ogni anno in occasione della celebrazione in tutto il mondo della Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, fissata nella data del 21 marzo dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a ricordo del massacro perpetrato dalla polizia sudafricana nel 1960, a Sharpeville, di 69 manifestanti che protestavano pacificamente contro le leggi razziste emanate dal regime dell’apartheid.

Il tour di questo grande artista camerunense – che ha fatto della sua stessa vita un manifesto vivente dell’interazione culturale – è promosso dall’Osservatorio Migranti Basilicata e vede alla direzione artistica l’africanista Gianni Madio.

La musica è il modo migliore di agire realmente contro il razzismo e contro tutte le barriere discriminatorie: perché non ha bisogno di traduzioni e arriva immediata – senza bisogno di documenti, visti, o lasciapassare – all’orecchio, al cuore e alla mente di chi ascolta.

Per ulteriori informazioni: www.osservatoriomigrantibasilicata.it

320 1824510