report incontro comitato regionale ‘l’Italia sono anch’io Basilicata​’

l'Italia sono anch'io Basilicata basilicatalitaliasonoanchio@gmail.com

Incontro comitato regionale “L’Italia sono anch’io” – resoconto di venerdì 04 novembre 2011.

Partecipanti: 
Associazione per la Sinistra Matera,
Sui Generis,
Tolbà,
Osservatorio migranti Basilicata
Fcei-Chiesa battista Matera,
Ass. Philos
Accoglienza senza confini.

Dopo una breve presentazione iniziale dei presenti e delle realtà associative rappresentate è stato introdotto quanto messo in atto da parte dell’associazione per la sinistra (avvio della campagna, vidimazione moduli per le firme, individuazione del referente del Comune di Matera preposto alla certificazione, inizio raccolta firme, richiesta adesioni ad altre realtà associative per la costituzione del comitato regionale) in merito alla campagna  e si è proceduto all' illustrazione del promemoria delle cose da fare durante le fasi della raccolta firme (così come da vademecum).
 

Sono state discusse in seguito le modalità operative del Comitato regionale per il sostegno alla campagna:
 

1.Promozione dell’iniziativa a più livelli:
-comunicato stampa e conferenza stampa (giorno fissato venerdì 11 novembre da valutare il luogo dove fare la conferenza stampa);
 

-utilizzo mezzi di informazione durante tutte le fasi della campagna (TRM ed eventuali pagine di approfondimento sui quotidiani, attivazione profilo facebook, pubblicizzazione dell’iniziativa sui siti web delle associazioni aderenti alla campagna e promozione dell’iniziativa da parte di ciascuna associazione attraverso la propria rete di contatti, soci e sostenitori);
 

-predisposizione del materiale informativo anche attraverso la stampa “in proprio” (scaricabile dal sito www.italiasonoanchio.it);
 

-valutare l’eventualità di fornirsi dei gadget (magliette) per sostenere il comitato promotore.

2.Favorire un’attività di sensibilizzazione a più ampio raggio sulle tematiche della campagna e in generale sui diritti dei migranti e sui diritti di cittadinanza:
 

-sensibilizzare i singoli cittadini sulle tematiche specifiche delle due proposte di legge ma anche, in generale, sui diritti dei migranti e su quelle che sono le politiche a livello nazionale e regionale;
 

-valutare (possibilmente con il coinvolgimento di attori istituzionali) quelle che sono le criticità delle politiche messe in atto dalla Regione Basilicata e a livello locale (come ad esempio la gestione dell’emergenza attraverso una politica incentrata esclusivamente sulla prima accoglienza);
 

-cercare di portare testimonianze dirette di coloro che si trovano nelle condizioni di discriminazione che le due proposte di legge vorrebbero superare: “Nati in Italia: non italiani”, “Cresciuti in Italia: non italiani” e “Lavoratori in Italia: non italiani”.
 
3.Organizzare non solo banchetti  (nei fine settimana e nelle giornate nazionali) per la raccolta firme ma anche (soprattutto) momenti di incontro e confronto organizzati dai componenti del comitato:
 

-ciascun componente nell’ambito delle proprie attività, in accordo con il comitato, può farsi promotore della campagna presso la propria sede e durante eventi da esso organizzati.

4.Calendarizzare le iniziative proposte da ciascuna associazione componente il comitato e la disponibilità dei singoli appartenenti alle giornate già fissate per la raccolta firme:
 

-comunicare le date di eventi di cui sopra;
 

-fornire una disponibilità di massima dei singoli appartenenti di ciascuna associazione per le giornate di raccolta firme nei fine settimana;
 

-attivarsi per quelle che sono le giornate già fissate a livello nazionale (19 novembre, 17 e 18 dicembre, 21 gennaio, 4 e 5 febbraio e 3 marzo ultimo giorno della campagna); 

5.valutare la possibilità di coinvolgimento di altre realtà a livello provinciale sia del terzo settore che a livello istituzionale (vedi possibilità di adesione da parte dei consigli comunali così come dovrebbe avvenire a Matera) e una copertura maggiore per la provincia di Potenza al momento rappresentata solo dall’Osservatorio Migranti Basilicata.
In questo senso Tolbà potrebbe valutare la disponibilità sia a livello associativo su Montescaglioso, Grassano, Policoro, Bernalda (promozione diretta sul proprio territorio da parte della singola realtà associativa), sia a livello istituzionale su Salandra, Grottole, Pomarico (potrebbe essere necessario l’organizzazione di giornate per la raccolta firme e sensibilizzazione non avendo,  sul territorio, contatti diretti con realtà associative che possano farsene carico).

Per quanto riguarda l'organizzazione della conferenza stampa fissata per venerdi prossimo, si riporta la disponibilità (da confermare) espressa da Tolbà e dall'Ass. Philos ad ospitare l'incontro con i giornalisti presso le proprie sedi.

Un abbraccio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.