Deportazione di Massa, Riceviamo e Pubblichiamo dalla Rete Antirazzista Catanese
Sbarco dei migranti nel porto di Catania: i maggiorenni tutti deportati illegalmente in Egitto
Cometemevamo la giornata di “accoglienza” dei migranti, iniziata malein nottata ,si è conclusa nel peggiore dei modi: dopo una giornatadi attesa per procedere alle identificazioni, gli operatori del CIR edell'ACNUR ieri sera si sono allontanati per tornare questa mattina,rassicurati dai funzionari della DIGOS che finalmente avrebberopotuto fornire ai migranti le informazioni relative alla richiesta diasilo; ieri sera sono stati ultimati gli accompagnamenti dei 52minori nelle rispettive comunità d'accoglienza ( rallentatidall'assenza di interpreti e mediatori culturali).Ciononostante gliantirazzisti hanno proseguito e rinfoltito il presidio, dopo le 22,allarmati dalla permanenza nei pressi dell'ex palestra di via Cordaidi 2 autobus con una capienza di oltre 100 posti. Il nostro allarmeera più che giustificato: in meno di un'ora avremmo assistito adun'altra vergognosa operazione di deportazione e di sommariaespulsione collettiva degna del peggiore stato di polizia; ilPrefetto di Catania e tutti i funzionari di Polizia, Carabinieri eGuardia di Finanza si sono resi responsabili della sospensione deidiritti umani (primo fra tutti quello d'asilo, art.10 dellaCostituzione) dei migranti appena sbarcati e sopravvissuti ai semprepiù frequenti naufragi nel Mediterraneo, causati dalle criminalileggi liberticide della fortezza Europa. Non si può decidere a Romala nazionalità dei migranti in base a vergognosi accordi diriammissione , occultare i luoghi di detenzione (non rispettandoalcuna norma di sicurezza) e deportarli( fra i migranti vi eranoalmeno 3 egiziani di fede ortodossa copta che volevano fare richiestad'asilo) nel buio della notte per prevenire l'accesso alle proceduredi richiesta d'asilo.
Visto che oramai la deportazione eraprossima, le poche decine di antirazzisti hanno creato un tappetoumano sdraiandosi di fronte agli autobus ed informando i migranti deirischi che avrebbero corso, per oltre 2 ore hanno resistito esostenuto le proteste dei migranti negli autobus, rassegnati alpeggio, consapevoli dei rischi a cui andavano incontro. In questafase, dai capannelli di abitanti curiosi che intanto si eranoformati,cominciavano ad avvicinarsi al sit-in e ad intervenire alcuniloschi individui,che con toni aggressivi hanno iniziato a minacciarealcuni di noi, infastiditi per aver “disturbato” la loro zona,(si dice che a pochi metri ci sarebbe una centrale di spaccio dicocaina).Purtroppo i brillanti tutori dell'ordine presenti, moltoefficienti nel far rispettare le leggi quando si tratta di violare idiritti dei migranti, non hanno visto e non hanno sentito. Dopo oltremezz'ora il presidio è stato sgomberato: un'altra vergognosa paginad'ingiusta forza contro i deboli e di debolezza verso i forti èstata scritta anche grazie alla connivente latitanza dei media cheseguono distrattamente la drammatica realtà dell'immigrazione, ma ladeterminazione e la resistenza degli antirazzisti non può chemoltiplicarsi perchè abbiamo la forza della ragione e dobbiamoconsolidare i mezzi per farla valere.
Ct 29/6 ReteAntirazzista Catanese
